“Lo Pneumologo Risponde” è la nuova rubrica di questo sito dedicata alle curiosità dei lettori.
La domanda di questa uscita è:
Ho tolto due volte i polipi nasali. Posso usare i farmaci per l’asma eosinofilo?
Pur non avendo dati più precisi relativi alla storia clinica di questa paziente, immagino che il suo caso possa rientrare tra quelli dei pazienti affetti da eosinofilia (aumento del numero degli eosinofili nel sangue) con ripetuti interventi di polipectomia per poliposi nasale recidivante.
La patologia da eccesso di eosinofili (l’eosinofilo corrisponde a un particolare tipo di globulo bianco) è stata per molti anni sottovalutata e una volta esclusa l’origine leucemica delle cellule eosinofile presenti nel sangue, rimane da definire quali altre cause possano essere responsabili del problema, dalle malattie allergiche alle parassitosi intestinali, per finire con le vasculiti.
Attualmente si è scelto di accorpare in un unico grande gruppo tutte le malattie non leucemiche (non “clonali”) da eccesso di eosinofili, tra le quali compaiono l’asma grave eosinofilo, la sindrome ipereosinofila senza una secondaria causa ematologica, la rinosinusite cronica con poliposi nasale e la granulomatosi eosinofila con angioite, già nota in passato con il termine di sindrome di Churg – Strauss.
Per tutte è stato oggi ammesso l’uso del mepolizumab, anticorpo monoclonale fino a solo poco tempo fa autorizzato per la sola asma grave eosinofila. In tutte e quattro queste malattie è la cellula eosinofila la causa comune dei diversi quadri patologici che originano e si sviluppano proprio a partire dalle conseguenze infiammatorie legate alla presenza di queste cellule nei diversi tessuti dell’organismo.
Con tale nuova opportunità terapeutica estesa ai quadri eosinofili non solamente asmatici, si potrà evitare di ripetere l’intervento di polipectomia nei tanti pazienti che invece prima dovevano sottoporsi ripetutamente negli anni a questo intervento, ma soprattutto non sarà più solo il cortisone, con tutti gli effetti negativi conseguenti, a dettare legge nella terapia di queste diverse malattie caratterizzate tutte dall’avere in comune un eccessivo numero di eosinofili.
Approfondimenti
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