“Lo Pneumologo Risponde” è la nuova rubrica di questo sito dedicata alle curiosità dei lettori.
La domanda di questa uscita è:
Con l’asma da acari è possibile mettere la moquette in casa?
L’asma bronchiale consiste in una malattia prevalentemente infiammatoria dei bronchi che comporta l’ostruzione degli stessi (broncospasmo) durante le crisi respiratorie (crisi asmatiche). Nella maggior parte dei casi l’asma riconosce una causa allergica, cioè la comparsa di una sensibilizzazione a qualche allergene ambientale (gli allergeni corrispondono a tutte le diverse sostanze alle quali si può diventare allergici), vuoi pollini delle piante, derivati animali (forfore, peli, ecc,), muffe degli spazi confinati o acari della polvere domestica.
Gli acari sono microrganismi artropodi, insetti microscopici che appartengono alla famiglia degli aracnidi alla quale appartengono anche scorpioni, zecche e ragni.
Sono note le caratteristiche fortemente allergizzanti soprattutto delle feci e dei detriti epidermici di questi microscopici animaletti, fino al punto di diventare nei bimbi la principale causa di asma dell’infanzia.
Gli acari si nutrono principalmente dei derivati cutanei dell’uomo (desquamazione e forfore cutanee) che si formano per effetto del microscopico ricambio quotidiano della cute.
Per quanto il fenomeno non sia così evidente e visibile, la quantità media di forfora della cute che un uomo medio rilascia sul pavimento di casa e nelle lenzuola è in grado si “sfamare” mediamente milioni di acari.
Per comprendere le dimensioni del fenomeno desquamativo provate, in un ambiente secco e con un’illuminazione radente, a fregare in modo energico la cute dell’avambraccio con il palmo della mano asciutta: il “polverino” ben visibile quando illuminato dal fascio di luce che si produce in questo modo corrisponde proprio allo strato superficiale dell’epidermide, la cosiddetta “pelle morta”, oggetto del ricambio dell’epidermide al quale mi riferisco.
Ebbene. Tutti questi derivati epidermici caduti a terra contribuiscono ad alimentare i nostri acari che, in questo modo, si moltiplicano a terra sfruttando ogni piega, fessura, solco o micro-anfratto presente sul pavimento.
Molte delle moquettes in commercio, appunto, proprio per le caratteristiche dei loro tessuti e della loro struttura, tendono a trattenere le forfore desquamative umane e di conseguenza facilitano lo sviluppo degli acari.
Un’adeguata pulizia della moquette, tuttavia, ricorrendo ad esempio all’uso periodico (almeno una volta al mese) di un prodotto acaricida, al successivo passaggio del “centogradi” per denaturare, cioè per modificare chimicamente alle alte temperatura la struttura molecolare degli acari morti che possono ancora mantenere un residuo potere allergenico e per finire al passaggio dell’aspirapolvere dotato di filtro dedicato antiacaro, può consentire anche agli asmatici allergici all’acaro della polvere di posare in casa una moquette, non precludendo a questi pazienti la possibilità di godere del piacere di questo particolare rivestimento.
Approfondimenti
Scopri di più su questo argomento leggendo anche:
- Asma bronchiale
- Asma bronchiale: malattia da conoscere
- Acari della polvere e asma: i consigli dello pneumologo
- Malattie allergiche delle vie aeree
- Asma allergico e allergie respiratorie: 20 consigli utili per l’igiene della casa
- Asma del bambino: i 10 consigli dello pneumologo per l’asma in età pediatrica
- Asma bronchiale allergico: quando praticare le prove allergometriche nel bambino e nell’adulto
- Asma allergico con prove allergologiche negative: il parere dello pneumologo
- Negativa alle allergie: crisi d’asma o dispnea da ansia?
- Asma moderata da acari con buona respirazione: smettere broncodilatatori?
- Asma allergico agli acari e sovrappeso. Perché devo dimagrire?
- Come avere una casa per un asmatico allergico
- Asma allergico e luogo di vacanze: i consigli dello pneumologo
- “GUIDA”: Asma Bronchiale: cause, sintomi, cura
Visita Pneumologica
Che cos’è (e come viene fatta)?
Scopri tutte le fasi della visita specialistica e come il Dott. Enrico Ballor valuta il paziente per il disturbo che presenta.
Guarda il Video
Chiedi allo Pneumologo
Se hai una domanda da porre al Dott. Ballor, compila ora il modulo qui sotto.
Le migliori domande che verranno giudicate più di interesse generale, troveranno risposta su questo sito nelle prossime settimane.